La radio dei grandi insuccessi nasce per dare libero sfogo all insuccesso umano. Vediamo lontano, a volte vicino, non pensiamo, non facciamo; Ascoltiamo canzoni al rabarbaro e professiamo poesie al lampone. Un radio che non c'è, non c'è mai stata e mai ci sarà. Forse un giorno chi lo sa, quando gli asini voleranno e gli ippopotami canteranno. Minaldi è devastato e si sottopone a cose che non vanno alla sua età.